lunedì 23 maggio 2016

NetBSD 7 su un vecchio portatile

Il portatile in questione è un vecchio PROSTAR 8500V, le cui specifiche si possono trovare qui, si tratta sempre dello stesso notebook un barebone CLEVO, il mio è dotato di 1 giga di RAM e disco IDE da 40 giga.
Una bella cosa di questo portatile è che il disco è alloggiato in un cassettino che si può estrarre spostando un piccolo interruttore, senza quindi l'uso di cacciavite o altri attrezzi, talmente comodo che negli anni ne ho recuperati un paio di questi cassettini, quattro e quindi posso usare quattro diversi dischi, con diversi sistemi operativi solo sfilando il cassetto e sostituendolo con un altro.
Però ormai il computer ha 15 anni buoni sulle spalle e i sistemi operativi moderni sono troppo avidi di risorse, un esempio : Windows XP SP3 è talmente un chiodo da rendere l'uso del portatile una vera agonia .... e ormai Windows XP non si può nemmeno annoverare tra i sistemi operativi moderni visto che è andato in pensione nel 2014.
Al momento su uno dei dischi è installato Ubuntu 9.04, e va benone, ovviamente con un kernel vecchio ( un 2.6.28 ) e Gnome 2.26, ma sugli altri dischi volevo provare qualcosa di diverso e ho deciso di installare NetBSD 7.
Questo OS si fregia del detto “Of course it runs NetBSD” quindi ho pensato che non avrei avuto problemi ..... ovviamente ho pensato male perchè i problemi ci sono e nemmeno piccoli.
Per prima cosa c'è da fare una precisazione su un'opzione del BIOS della Phoenix che si trova alla voce "Installed OS" e può assumere uno dei seguenti valori :
  • Other
  • Windows 98/2000
Settando uno o l'altro dei valori con linux ( Ubuntu 9.04/Debian Squeeze/Jessie/CentoOS 6 ) non si notano differenze e tutto funziona a dovere, con NetBSD invece bisogna per forza impostare a Other altrimenti ci sono problemi con l'assegnazione degli IRQ tra la scheda di rete e le schede PCMCIA con il risultato che la rete non funziona, nemmeno le PCMCIA ma su questo non mi facevo particolari illusioni.
Purtroppo anche impostando la scelta Other le cose non è che vadano poi tanto meglio, infatti la scheda di rete integrata, una REALTEK 8193, anche se funzionante va molto male, e quando dico male intendo che piazza il seguente errore in continuazione :

rtk0: watchdog timeout
e le prestazioni sono da mettersi a piangere, a trasferire via FTP un file da un server locale scarica a poco più di 20Kb al secondo, peggio che una linea analogica con un vecchio modem 56k.
Ma allora, direte voi, se la scheda integrata va così male ( con NetBSD, perchè in linux va benone ) perchè non provare una scheda PCMCIA ? E ci ho provato, appena inserita la scheda il computer è andato in freeze, appena la ho rimossa si è riavviato di brutto, questo con 2 schede di rete PCMCIA diverse.
Diciamo che per un sistema operativo che si vanta di andare anche su un tostapane mi aspettavo meno problemi soprattutto con periferiche abbastanza comuni, la REALTEK 8139 mi risulta abbastanza diffusa sui vecchi portatili e il bus PCMCIA è piuttosto comune sui portatili, su quelli più vecchi almeno.
Tra l'altro NetBSD solo con la versione 7 è risultato essere installabile sul mio portatile SparcBook, anche se poi non ho fatto più grandi prove per testarne l'effettiva funzionalità, sempre per dire che “Of course it runs NetBSD”.
Purtroppo le mie competenze su NetBSD, e BSD in genere, non sono tali da mettermi in grado di risolvere questi problemi, anche se in fase di installazione di NetBSD ho scaricato i sorgenti via rete e non mi pareva che andasse così male, anche se sono vecchio e rincoglionito credo che mi ricorderei di questo fatto.
Peccato perchè su VirtualBox avevo anche compilato e creato i pacchetti per installare KDE 3.5 ,certo non il più moderno DE di questo mondo, ma a me è sempre piaciuto molto di più che non le versioni successive, e comunque in virtuale avevo messo su un bel desktop BSD che volevo riportare anche su questo portatile, ma con una scheda di rete che funziona in questo modo mi ci vuole una giornata solo per copiare i pacchetti precompilati, figuriamoci poi se voglio installarne altri scaricandoli da internet.
OK, prossimo giro OpenBSD .... vediamo come gira questo.