giovedì 19 febbraio 2015

Secondo hard disk su notebook DELL D630

Benchè questo portatile abbia i suoi anni e monti una ormai datata CPU Intel T7500 a 2,2Ghz è ancora un'ottima macchina, almeno per le mie esigenze, inoltre è dotata di 6 giga di RAM e disco SATA II da 500GB e 7200 giri.
Per motivi di lavoro, ma anche di interesse personale, ho piallato Debian Jessie con Mate Desktop per provare la soluzione di virtualizzazione ESXi, ora dopo circa un mesetto non avrei più immediato interesse a tenerci su ESXi, che uso solo per test, ma visto che nell'arco degli ultimi anni ho riciclato più volte questo portatile per fargli fare da "server" per ESXi ho deciso per una soluzione diversa.
Questo portatile, che a mio avviso è veramente fatto molto bene, basta vedere la completezza delle opzioni del BIOS e altri dettagli di cui ho parlato in passato, ha anche la possibilità di sostituire agevolmente l'unità DVD con un secondo hard disk e fortunatamente sulla baia si trovano le unità "caddy" dove montare il disco a prezzi ragionevoli, io ho speso 13 euro spedizione compresa.
Quindi ho riciclato un disco da 500 giga a 5400 giri, quindi non particolarmente performante e lo ho installato, all'avvio del portatile posso scegliere di fare il boot dal 2^ hard disk, sul quale è installato ESXi, oppure usare la mia Debian avviando dal disco principale.
Nota interessante, o almeno mi sembra tale, è che con la presenza del 2^ hard disk l'ordine in cui sono visualizzate le unità disco cambia per cui in Debian, ma anche in ESXi, il disco fisso "vero", il primo insomma, è visto come /dev/sdb e quello al posto del DVD, che sarebbe il 2^ viene visto come /dev/sda, fortunatamente sia GRUB che Debian in /etc/fstab usano gli UUID per identificare i dischi e quindi non vi è nessun problema.
Se poi mi serve masterizzare basta rimuovere l'unità disco e sostituirla con quella DVD, il tutto senza dover usare nessun attrezzo, ovviamente a PC spento.
Sono abbastanza soddisfatto, il PC è sicuramente molto più utile con Debian però grazie al 2^ hard disk posso avere sempre a portata di mano il mio "server" ESXi tutte le volte che mi necessità.