sabato 29 dicembre 2012

Tadpole SPARCLe : OpenBSD vs. Sun Solaris 10

Come ho già avuto modo di scrivere su questo blog OpenBSD è l'unico sistema operativo che funziona abbastanza bene sui portatili con CPU UltraSPARC prodotti dalla Tadpole, ovviamente fatta eccezione per Sun Solaris.
Per quanto riguarda Sun Solaris c'è però il problema che il funzionamento completo del portatile c'è solo se abbinato ai driver specifici che sono disponibili solo fino all'ultima versione 10 del 05/09.
Vi è anche la possibilità di installare Solaris Express di cui l'ultima ISO reperibile è la B130 scaricabile da qui, in questo caso su uno SparcBook 6500 risulta funzionare tutto abbastanza bene a parte gli slot PCMCIA, non so come vada sullo SPARCLe dove non lo ho provato.
Tornando a OpenBSD ho notato che non è proprio una scheggia una volta avviato l'ambiente grafico, nonostante abbia optato per un'installazione di un leggero openbox e poche altre applicazioni all'avvio, ma quello che mi ha lasciato perplesso in modo particolare è stata la lentezza del disco fisso.
Ho notato questa lentezza in seguito ai test relativi allo sviluppo di un semplice software di "disk imaging", semplice perchè alla fine non è altro che un dd con compressione bzip2 con l'aggiunta di una barra di progressione e calcolo del tempo stimato alla fine dell'elaborazione.
Ho aggiunto a questo programma l'opzione di sola simulazione che si limita a leggere tutti i settori del disco, un pò come fare questo comando :

time dd if=/dev/wd0c of=/dev/null bs=262144

il tempo impiegato sul disco da 80 giga è stato di 2 ore e 39 minuti pari a circa 8,34 MB/s.
Decisamente scarso, anche perchè sullo SparcBook dove c'è Solaris Express e il disco è da 100 GB il tempo è stato di 59 minuti per 28,17 MB/s, insomma una bella differenza che non mi sembrava giustificabile dalle diverse caratteristiche hardware.
Quindi oggi ho installato Solaris 10 05/09 e ripetuto il test ottenendo un tempo di 55 minuti e 34 secondi con una media di 24 MB/s, quasi tre volte più veloce.
Questa differenza può essere legata al fatto che con Solaris ho installato anche il pacchetto dei driver della Tadpole che magari gestiscono in modo più efficente il controller IDE del disco, anche se non ne sarei così sicuro visto che i tempi sono simili a quelli ottenuti sull'altro portatile con Solaris Express e quindi senza driver specifici.
Con Solaris 10 l'ambiente grafico è chiamato Sun Java Desktop ma non si tratta altro che di Gnome, mi pare in versione 2.6, e nonostante non sia proprio un peso piuma gira in maniera accettabile, non si può pretendere di far girare molte applicazioni ma le finestre sembrano essere più reattive che con OpenBSD.
Con l'installazione di default si ha a disposizione anche Acrobat Reader 9, Firefox e Thunderbird in versione 2, StarOffice 8 e anche una vecchia versione del plugin per flash.
Con Solaris, anche su SPARC, è possibile installare versioni specifiche di Firefox e Thunderbird aggiornate fino all'attuale versione 17, esiste anche un port di OpenOffice. Purtroppo OpenBSD da questo punto di vista non è messo così bene, soprattutto per browser e client di posta elettronica mentre la possibilità di usare OpenOffice credo sia più teorica che pratica per via della lentezza della CPU che è di soli 500Mhz.
Comunque sarà tutto frutto di prossime prove.


giovedì 27 dicembre 2012

Toshiba AC100 : Android vs. Linux

E' venuto il momento di tirare le conclusioni rispetto all'esperienza d'uso con Android su questo netbook e fare un raffronto con linux.
Per prima cosa devo dire che personalmente non amo Android, è sicuramente un ottimo progetto ma io sono troppo all'antica e non trovo nessuna utilità in un sistema operativo studiato per tablet e cellulari. E' evidente che io non capisca una mazza in quanto il mercato informatico "tira" solo per via della vendita di tablet e cellulari sempre più potenti, ma io sono e resto dell'idea che un tablet serve solo a navigare in internet e guardarsi qualche filmato su You Tube, forse qualche giochino per passare il tempo, ma se vuoi lavorare e essere produttivo bisogna usare un computer vero e proprio, magari un portatile piccolo, leggereo e con un'ottima autonomia ed un sistema operativo e delle applicazioni "vere".
Con Android 4 su questo Toshiba l'unica cosa che ci si gusta veramente è You Tube con i filmati che vengono riprodotti in maniera fluida e senza scatti, il browser e il programma di posta fanno solo il minimo indispensabile, navigazione e lettura mail. Ho installato anche Firefox ma non è possibile usare i plugin e quindi, per esempio, non posso tenere allineati i preferiti e le password con Firefox sul PC.
Ho provato qualche applicazione come un client SSH per collegarmi al mio server linux ma una volta collegato la mappatura della tastiera non era corretta rendendo la digitazione probematica.
Ho provato un client RDP per collegarmi ad un server Windows e devo dire che in questo caso l'applicazione usata si è comportata in maniera corretta e nonostante le ridotte dimensioni del display e grazie alla presenza della tastiera fisica è stato possibile lavorare da remoto, anche se con un tablet vero e proprio dubito che avrei avuto la stessa buona impressione.
In generale devo dire che ci sono molte applicazioni che però secondo me sono quasi inutili, per esempio c'è Kingsoft Office, una suite per ufficio, che sebbene apra i documenti Word non li visualizza in maniera corretta al 100% e comunque può andare bene al fine di visualizzarli ma da qui a mettersi a modificarli o a redigerne di nuovi ce ne corre, e l'AC100 ha la tastiera a differenza dei classici tablet.
Già la tastiera e il touchpad. E' vero che sono risultati comodi in certi frangenti ma è anche vero che Android e le sue applicazioni non sono studiate per device con tastiera fisica e touchpad, serve il touchscreen, punto e basta.
Usare il touchpad e i tasti del mouse per muoversi e scorrere le finestre è spesso frustrante e anche il cursore del mouse ogni tanto si blocca e in altre occasione parte un'applicazione solo perchè sei passato sopra alla relativa icona.
Insomma per me è abbastanza scomodo da usare.
Quindi meglio installare linux giusto ?
Se si pensa di usare l'AC100 per lavoro sicuramente si. Linux ha una tale miriade di applicazioni che sono ovviamente le stesse sia che usi un PC desktop che usi un netbook, puoi usare SSH o un client VNC o RDP, visualizzare foto e chattare usando le stesse applicazioni che già usi su PC.
Puoi usare Firefox e Thunderbird allo stesso modo, a parte le ridotte dimensioni del display.
Quello che al momento non puoi fare e rilassarti e guardare un bel film o qualche video su You Tube, ma a meno che non ti trovi in viaggio in treno per 3 ore perchè mai dovresti avere voglia di guardare un film sul display da 10' ????
Concludendo mi sa che mi reinstallo linux.

Linux su Apple PowerBook G4

Per prima cosa non fatevi troppe illusioni sul contenuto di questo post, perchè se è vero che ho fatto qualche prova è altrettanto vero che non ho particolare interesse a usare linux al posto di Mac OS X su questo portatile.
Il portatile in questione è un PowerBook G4 da 12 pollici con CPU PowerPC G4 a 1,33Ghz, 1,25 GB di RAM e disco da 80 giga, la versione del sistema operativo è la 10.5.8.
Purtroppo Apple non supporta più da un pò l'architettura PowerPC e quindi quella installata è l'ultima versione di Mac OS X disponibile e non riceve più aggiornamenti da un pezzo.
Avendo Apple abbandonato l'architettura PowerPC in favore di quella Intel oltre alla mancanza di aggiornamenti e versioni aggiornate del sistema operativo è venuto anche meno l'interesse per mantenere anche altre applicazioni aggiornate per questo sistema operativo.
Firefox ne è un esempio lampante, è fermo alla versione 3.6.28 e molti siti lo segnalano come browser non più supportato, idem per i plugin come flashplayer e java, stesso dicasi per Thunderbird.
Anche altre applicazioni non vengono più aggiornate e/o mantenute per l'architettura PowerPC e con il passare del tempo probabilmente la situazione andrà sempre peggiorando. E' il progresso non c'è nulla da fare.
La domanda è : Linux può essere una valida alternativa ?
A farla breve secondo me la risposta è no.
Ho provato a installare Lubuntu 12.10 per PowerPC ...... non sono neanchè arrivato a poterlo installare perchè andava in kernel panic in fase di avvio della live, anche avviando con l'opzione video=ofonly. A spanne direi che il drive nouveau sia il colpevole, ma non ho indagato oltre.
Ho provato Debian Wheezy e sebbene l'installazione sia andata a buon fine l'avvio del server X ha evidenziato grossi problemi, non si vede un cavolo, o meglio si distinguono i pulsanti, le barre ma non ci sono le scritte, come se non venissero caricati/visualizzati i font. Anche in questo caso il problema credo sia da ricondurre ai driver nouveau che evidentemente non supportano la ormai vecchia Nvidia GeForce FX Go5200 di questo Apple, oltretutto il precedente driver open nv non è più disponibile in Wheezy.
Alla fine ho installato Debian Squeeze e le cose sono andate decisamente meglio dal punto di vista della grafica, anche se non in maniera ottimale. Con i driver nv la visualizzazione è abbastanza buona anche se spesso i colori si "deformano" come se venisse applicato un filtro, per esempio eseguendo glxgears.
Altro problema è la tastiera che non funziona in maniera corretta in quanto quella Apple è diversa da quella dei comuni PC e quindi bisogna andare a smanettare dietro a Xorg per configurarla in maniera decente, non parliamo poi del touchpad.
Ah c'è pure la scheda wireless AirPort Extreme basata su firmware Broadcom BCM43xx che di suo non funziona e bisogna armarsi di santa pazienza e seguire una delle innumerevoli guide che si trovano in internet per installarla, sperando che poi funzioni, cosa che io non ho provato.
Per quanto riguarda il software è da notare che flashplayer su linux ppc non è disponibile e quindi per tornare alla domanda iniziale : vale la pena installare linux su un PowerBook G4 ?
Ammetto che non mi sono impegnato in modo particolare nel tentare di installare linux su questo portatile, ma già questo depone in senso negativo, è un portatile del 2004 che con Mac OS X funziona in maniera dignitosa e se per usare linux devo sbattermi non poco per avere poi una macchina che alla fine non mi da molto più di prima, anzi probabilmente ci perdo secondo me non è giustificato.
Con Mac OS X le prestazioni della scheda grafica sono ancora tali da rendere fluide le operazioni sulle finestre, la scheda wireless funziona a dovere e idem il bluetooth, il problema sono le applicazioni e gli aggiornamenti del sistema operativo.
Però qui il sistema operativo sotto sotto è uno unix di derivazione BSD e quindi un sistema operativo solido e affidabile tant'è che non ho mai avuto blocchi di sistema o altri problemi, per quanto riguarda le applicazioni invece si può sempre sperare nell'open source. Per esempio sul fronte browser c'è TenFourFox che fornisce una versione di Firefox per Mac OS X PowerPC, attualmente aggiornato alla 17. Purtroppo non c'è nulla di simile per Thunderbird.
Come applicazione per ufficio si può usare LibreOffice o NeoOffice, almeno finchè verrà mantenuto il port.
Probabilmente non è il massimo ma per ora passare a linux non mi sembra una soluzione che possa offrire miglioramenti, non è come un normale "vecchio" PC Intel che magari è troppo lento per farci girare Windows XP e quindi il passaggio a linux lo rivitalizza, qui si tratta di una diversa architettura, oramai abbandonata e quindi con sempre minor seguito.
E poi, lo ripeto, Mac OS X non è Windows. E' un sistema operativo molto stabile e affidabile, è un sistema unix e quindi per ora me lo tengo così.
OK mi pare già di sentire qualcuno che dice : "Tutta questa manfrina per dire che non sei stato capace di installarci linux".
Sigh.


mercoledì 26 dicembre 2012

Firefox e Thunderbird per Solaris

Da qui è possibile scaricare Firefox e Thunderbird per Solaris 10 e OpenSolaris sia x86 che SPARC, quindi anche con Solaris sarà possibile utilizzare il nostro browser e client di posta preferito nell'ultima versione.

giovedì 13 dicembre 2012

Bye bye Xubuntu

Sono oramai due settimane che ho abbandonato Xubuntu sul mio portatile per tornare a Debian, ho installato Wheezy con desktop Xfce.
Quando avevo aggiornato a Xubuntu 12.10 avevo la speranza che i piccoli, ma fastidiosi, problemi presenti nella 12.04 fossero stati risolti e a spanne sembrava che fossero risolti solo che la lentezza del sistema era diventata notevole.
Appena avviato il PC l'esecuzione di Thunderbird o Firefox impiegava una quantità di tempo eccessiva e i relativi processi rimanevano in stato "defunct" per tutto il tempo neccessario al loro effettivo avvio.
Spesso le finestre delle applicazioni diventavano "scure" come a dire che erano troppo impegnate per rispondere ...... tipo il "non risponde" che appare spesso nelle finestre di Windows.
Oltre a ciò anche l'esecuzione delle macchine virtuali con VirtualBox sembrava essere più lento di quanto fosse lecito aspettarsi, per non dire poi dei problemi con la connessione wireless che ogni tanto si disconnetteva e poi con fatica tentava di riconnettersi.
Quest'ultimo problema però non so se sia legato proprio a Ubuntu o dipenda dalla scheda Atheros installata nel PC ...... anche se con Debian fino ad oggi, incrociamo le dita, non si è ripresentato.
Insomma volete sapere come va con Wheezy ? beh tutto benone, il PC si avvia velocemente, nell'uso delle applicazioni non ci sono blocchi o rallentamenti e anche l'avvio delle macchine virtuali e molto più immediato, quindi si sono soddisfatto.
Debian Wheezy, che non è ancora la versione stabile di Debian, si comporta in maniera eccellente e tutte le periferiche sono riconosciute e funzionanti, certo non è che abbia hardware di ultimo grido ma è comunque un portatile recente.
Le applicazioni e il kernel sono ovviamente più vecchie di quelle offerte con Xubuntu, Xfce è in versione 4.8 e non 4.10 e via discorrendo, ma questo per il momento non sembra essere un problema.
L'unica seccatura è la mancanza dei veri Firefox e Thunderbird che sono sostituiti da Iceweasel e Icedove che non sono aggiornati come i loro fratelli maggiori e su qualche sito ho già avuto la segnalazione di aggiornare il browser.
Ecco questa è l'unica pecca, il browser è una di quelle applicazioni che più di altre soffre il passare del tempo con il rischio che un sempre maggior numero di siti, in particolare quelli di ecommerce o anche youtube, lo segnalino come non più supportato.
E' vero che si possono comunque installare sia Firefox che Thunderbird ma è una cosa che preferisco evitare, come già facevo con Xubuntu dove evitavo i PPA come la peste, anche con Debian usare repository non ufficiali o installare software non direttamente dai repo è una cosa che lascio come ultima possibilità e solo se proprio indispensabile.
Per il momento avanti con Debian.

lunedì 10 dicembre 2012

Portatili RDI/Tadpole

RDI/Tadpole ora diventata General Dynamics è stata una delle pochissime società a produrre computer portatili basati su processore SPARC, e l'unica a produrre un portatile con CPU HP Pa-Risc, si tratta di macchine orami rarissime e di nicchia ..... e molto vecchie in quanto risalgono al 2000 circa, se non prima.
Ai tempi in cui uscirono sul mercato avevano costi proibitivi e vennero impiegate principalmente in ambiente governativo/militare negli USA, almeno questo è quanto risulta cercando in rete.
Ora vi domanderete perchè ne parlo, semplicemente perchè negli anni sono riuscito ad acquistare due di questi computer e precisamente lo SPARCBook 6500 e lo SPARCLe 500, in entrambi i casi spendendo circa 600/700 euro, certo non sono bruscolini ma sentite questa.
Su EBAY se cercate "rdi tadpole" escono un paio di inserzioni di un venditore americano che propone queste macchine a prezzi che vanno da poco meno di 10 mila euro a circa 14 mila, aggiungeteci spese di spedizione e sdoganamento e fate un pò i vostri conti.
Nell'inserzione si pone già la domanda che si porrebbe chiunque la legga e cioè se è pazzo o stupido a venderli a quel prezzo.
Boh non so che dire ma vende uno SPARCLe 500 a 11 mila euro, ha 256 mega di RAM e disco da 40 giga, quello che ho preso io qualche anno fa lo pagato 600 euro da un venditore inglese e aveva 512 mega, ora upgradata a un 1 giga, e anche se una porta USB non funziona e mancano i piedini in gomma sotto la scocca la differenza è enorme.
Insomma ho qui in capitale e neanche lo sapevo, pensare che parecchi anni fa trovai su EBAY un tizio americano che vendeva un PrecisionBook a 250/300 dollari e ne chiedeva circa 200 per spedirlo in Italia, a quel tempo, sopratutto per le spese di spedizione, mi sembrò un pò troppo, adesso lo trovo a più di 9000 euro.
Ovviamente resta sempre la domanda, valida anche se rivolta a me, che caspita spendi dei soldi per computer che oggi come oggi non vanno una cippa.
Beh usare Solaris su un portatile SPARC fa molto geek ......... anche se tutti ti considerano un pirla.