lunedì 16 agosto 2021

E' arrivata Debian 11 Bullseye

Appena ho visto su DistroWatch che era stata rilasciata la nuova versione stabile di Debian ovvero la 11, nome in codice Bullseye, ho pensato bene di aggiornare un mio vecchio portatile sul quale era installato Buster.

Su questo portatile ho fatto un'installazione di Debian particolare, nel senso che non ho installato nessuno dei DE con cui Debian viene fornito e mi sono fatto un ambiente grafico basato su OpenBox più altre applicazioni a contorno per avere un sistema leggero ma anche usabile, almeno per me.

La procedura di aggiornamento è sempre la solita, ovvero si modifica il sources.list con l'indicazione della nuova versione e poi si aggiorna.

L'unico cambiamento degno di nota nella configurazione dei repository è quello relativo alla voce debian-security che in passato era nel formato del tipo buster/updates mentre ora è bullseye-security, che forse è anche più logico.

Al termine dell'aggiornamento ho dovuto affrontare qualche piccolo intoppo relativo al software e alla configurazione che avevo creato per la mia OpenBox.

Per prima cosa il pacchetto wicd che usavo per gestire l'interfaccia wireless non è più disponibile e quindi sono andato a installare network-manager-gnome per avere nm-applet per configurare il wireless in maniera grafica. Nulla di male ance se spero che wicd ritorni nei repository perché è decisamente più leggero e con meno dipendenze.

Ma la vera "rottura" è stata con la nuova release di conky con cui è cambiato il formato del file conkyrc. Con l'aggiornamento è fornito anche un file che dovrebbe convertire il vecchio formato nel nuovo, il file lo si trova in /usr/share/doc/conky-all/convert.lua e una volta copiato nella propria directory di lavoro e impostato i permessi di esecuzione lo si può lanciare. Ma no, non è andata proprio così. Per prima cosa io non avevo installato nessun interprete per il linguaggio Lua e quindi ne ho installato uno tra quelli disponibili, probabilmente quello errato cioè lua50. Perché dico errato ? Perché l'esecuzione dello script dava una serie di errori che non erano, a mio avviso, relativi al file conkyrc in fase di conversione ma bensì alla stessa sintassi dello script che non veniva riconosciuta in maniera corretta. Ho provato a installare una versione più aggiornata di Lua ? No .... alla fine ho modificato manualmente il file conkyrc per adattarlo alle specifiche della nuova versione, una rottura, ma visto che la mia configurazione è molto semplice e senza tanti fronzoli non è stata poi una tragedia.

Fra qualche settimana, o mese, aggiornerò anche il mio portatile  "principale". Perché attendere ? Semplicemente perché su quel computer ho anche un certo numero di repository extra abilitati, dropbox, virtualbox, dotnet, vscodium e quindi farò l'upgrade solo quando anche questi supporteranno Bullseye.

Comunque, come sempre, grande Debian !!!

 



 


 

sabato 14 agosto 2021

Strano messaggio in aggiornamento con Fedora 34

Era un pò che non aggiornavo la mia installazione di Fedora e ho notato un messaggio che mi ha lasciato un pò perplesso :

Aggiornamento repository di Subscription Management.
Impossibile leggere l'identità dell'utente

This system is not registered with an entitlement server. You can use subscription-manager to register.

Perchè mai Fedora, che è gratuita, dovrebbe avvisarmi che non sono registrato all'uso di questo "Subscription Management" ? 

Se non erro sono gli utenti di Red Hat che per avere aggiornamenti devono avere un contratto o una sottoscrizione di qualche tipo, o sbaglio ?

Comunque l'aggiornamento, o installazione, dei pacchetti avviene regolarmente quindi ho deciso di "eliminare" questa segnalazione.

Per farlo è sufficiente editare il file :

/etc/dnf/plugins/subscription-manager.conf

modificando il valore del campo enabled da 1 a 0.

Tutto qui, semplice no ?