domenica 4 aprile 2021

Autenticazione con impronta digitale su Thinkpad T61 con Devuan linux

Sul notebook Thinkpad T61 è presente un lettore di impronte digitali e quindi ho pensato bene di vedere se si potesse utilizzare per l'autenticazione dell'utente in fase di login e per l'esecuzione di comandi con sudo.

Il lettore presente stando all'output di lsusb è questo :

Bus 001 Device 002: ID 0483:2016 STMicroelectronics Fingerprint Reader

e fortunatamente è supportato da linux con il pacchetto fprintd quindi basta installare i seguenti pacchetti :

sudo apt install fprintd libpam-fprintd

il secondo è quello che permette l'integrazione con i sistemi di autenticazione usati in linux.

Ora per registrare la propria impronta digitale basta eseguire :

fprintd-enroll

e verrà chiesto di passare il dito indice destro sul lettore per almeno tre volte al fine di registrarne l'impronta digitale. E' un programma a linea di comando quindi niente fronzoli. Leggere la pagina del manuale del programma se si vuole usare un altro dito per l'autenticazione.

Fatto questo eseguire il seguente comando :

sudo pam-auth-update

e abilitare la voce "fingerprint authentication" per poter usare il proprio dito per l'autenticazione. 

Fatto questo al login, io uso lightdm come display manager, dopo aver digitato il nome utente sarà possibile passare il dito sul lettore per fare l'autenticazione ... l'unica seccatura è che dopo la lettura bisogna comunque dare conferma sul pulsante per eseguire il login .... mi sembrerebbe più logico se fosse automatico, ma forse qui manco io con qualche settaggio di configurazione. Da terminale usando sudo verrà chiesto di procedere all'autenticazione con impronta digitale e una volta passato il dito il comando impartito con sudo viene eseguito regolarmente.

In tutta onesta era più una mia curiosità vedere se anche con linux si potesse sfruttare il lettore di impronte digitali presente su questo portatile che non una reale necessità .... si risparmia un pò di tempo a livello di digitazione, soprattutto se si usano password complesse e comunque fa sempre piacere vedere componenti hardware "particolari" essere supportati anche in linux.

L'unica pecca, se proprio, è la mancanza di un programma grafico per la gestione delle impronte digitali ... probabilmente di uso più immediato rispetto al comando da terminale.


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