lunedì 16 settembre 2019

OpenBSD 6.5 come ambiente desktop

In un precedente post ho illustrato i passi necessari per installare Mate Desktop in OpenBSD ma a questo punto no ho ancora un ambiente desktop completo, nemmeno per uno come me che sono piuttosto minimalista.

Per prima cosa c'è da dire che i pacchetti binari pronti per l'installazione con pkg_add sono in numero di molto inferiore rispetto a quelli presenti nelle distribuzioni linux, quindi c'è il rischio di non trovare quella particolare applicazione che tanto ci interessa.

Ma andiamo per gradi, la prima cosa che ho cambiato è stata la shell, si ormai sono assuefatto alla bash onnipresente in linux e quindi la ho subito installata e resa come shell predefinita per il mio utente usando il comando chsh e impostanto la path a /usr/local/bin/bash

Sì non centra nulla con il discorso desktop, così come poco centra anche la configurazione del comando doas, ovvero perchè installare il solito sudo, che in OpenBSD è un pacchetto esterno al sistema operativo, quando quest'ultimo offre il comando doas ?
In pratica come in ogni unix che si rispetti molti comandi e/o modifiche di file di sistema vanno fatti da root e invece di installare l'ormai famigliare sudo o provato doas.
Per farla breve è il comando che leggendo la configurazione che andremo a creare con il file /etc/doas.conf ci permetterà di eseguire comandi come utente privilegiato, doas permette di fare anche altro ma a me interessa usarlo come rimpiazzo di sudo.
Questa una configurazione minima :
permit persist utente as root
I pacchetti standard che uso in ambiente desktop sono i soliti firefox per navigare in rete, libreoffice per la gestione di documenti, VLC per guardarmi qualche video.

Sfortunatamente firefox non è accompagnato dal file di localizzazione in lingua italiana, o meglio c'è un file in versione più vecchia rispetto al browser e quindi il browser è in lingua inglese, cosa che a me personalmente non da nessun fastidio. Sul mio portatile di prova, un Thinkpad X60, funziona pure YouTube in maniera più che accettabile, considerando che il portatile non è una scheggia.

Anche con  VLC video e audio senza problemi.

Tutto OK allora ? Beh, non proprio. Se in Linux siamo abituati a inserire CD/DVD e chiavette USB varie ed avere al volo accesso al loro contenuto attraverso il file manager in OpenBSD non sono riuscito ad ottenere lo stesso risultato e la stessa semplicità ed immediatezza d'uso.
Ma questo sarà oggetto di un post specifico.

Altro problema che ho notato e il numero di file core che si creano, soprattutto da parte del window manager di Mate e dal file manager.
In pratica quando eseguo un programma dal menù di Mate spesso e volentieri il windows manager Marco va in crash e crea un file di core, però a parte un effetto sfarfallio dello schermo non sembrano esserci altri inconvenienti. In altri casi invece ho notato che lanciando qualche applicazione questa andasse in crash e ho dovuto rilanciarla una seconda volta perchè si avviasse.
Forse anche Mate per i sistemi i386/32 bit non e' molto stabile in OpenBSD.

In conclusione non credo che OpenBSD possa essere un'alternativa valida a linux come sistema desktop, almeno non per la grande maggioranza degli utenti che non amano "smanettare" con i comandi unix da terminale.
Per quanto mi riguarda continuerò a lavorarci e magari seguiranno altri post e magari proverò anche ad installare tutto su un PC più moderno, almeno a 64 bit, per vedere se il supporto, anche a livello di pacchetti, è piu' completo.




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